La
morfina utilizzata in medicina come analgesico per il trattamento del
dolore acuto e cronico. Agisce rapidamente se somministrata in via
endovenosa (EV) o sottocutanea (SC). Per via orale (OS), in forma di
sciroppo o compresse, invece si deve attendere un arco di 20-60
minuti prima di sentirne l'effetto analgesico.
Effetti
avversi
Effetti
collaterali indesiderati sono:
Aumento
della secrezione dell'ormone adrenocorticotropo, che stimola quella
di cortisolo, ormone della crescita e prolattina;
Inibizione
degli ormoni sessuali ipofisari e periferici, mancanza di desiderio
sessuale e di mestruazioni nelle donne e impotenza negli uomini;
Stipsi,
per riduzione della motilità intestinale;
Morte
per avvelenamento, infarto o altro (vedi paragrafo relativo).
L'uso
prolungato può provocare tolleranza e dipendenza fisica e psichica,
cioè:
- può
indurre una riduzione della produzione degli oppioidi endogeni (in
presenza di un prodotto esterno, il nostro organismo, per
risparmiare energia, riduce una propria funzione fisiologica), dando
luogo a dipendenza fisica;
può
provocare l'insorgere di atteggiamenti ansiosi, tipici di una
dipendenza psichica.